Vendita opera online Francesco Cassanelli

Paola Boschieri – “Le allegorie”

“Partendo dal significato di allegoria possiamo dire che il mondo che Cassanelli ci presenta ha due significati: uno apparente e uno effettivo.

L’allegoria veniva infatti utilizzata da morti artisti già a partire dalla pittura rinascimentale. Anche nella tipologia della chiesa romanica a croce latina ritroviamo il tema del cammino da percorrere. L’allegoria diventa quindi un percorso portante anche per i pittori simbolisti e surrealisti: il tema del sogno e del viaggio come percorsi della mente da cui non ci si può allontanare ha toccato tutti i più grandi artisti dell’epoca.

Anche nell’arte contemporanea l’allegoria è molto utilizzata. Alcuni esempi di arte allegorica sono quelli di Frida Khalo e Michelangelo Pistoletto che sviluppano attraverso giochi di composizione e scomposizione dei significati.

In Cassanelli l’allegoria parte da una dimensione provocatoria. Vengono rappresentati degli oggetti e dei soggetti fortemente codificati che escono dalla percezione del quotidiano per entrare in quella del sogno, dell’irreale, del diverso. Nelle opere di Cassanelli è presente infatti un misto di misticismo e di desacralizzazione.

Mimmo Paladino, fondatore del movimento transvanguardista italiano affermava che le figure gli animali e le maschere dei suoi dipinti non possono essere indagati con il metodo della critica d’arte. Francesco Cassanelli riprende proprio questa dimensione :i suoi simboli sono moderni e contemporanei nello stesso momento.

La simbologia latente emerge in una dimensione soggettiva dell’arte, dove ognuno è libero di sperimentare le proprie emozioni.
Gli esseri bizzarri” che popolano il suo mondo sono simboli ibridi di un dato comunicativo bizzarro, ironico e inaspettato. In questo tipo di pittura c’è l’abbandono dei modelli figurativi classici per affermare un nuovo tipo di linguaggio, che sottintende, ammicca, ironizza.

In queste opere è presente una diversa relazione dell’artista con il quotidiano, che pone l’uomo al centro di un percorso esistenziale difficile. Cassanelli suggerisce quindi di trovare in noi la propria forza, di reagire alla dimensione “profana” dell’esistenza.
La sua pittura, apparentemente semplice ha in sé una forte tensione intellettuale, che l’autore sublima nei suoi “sogni“, le sue allegorie.

Il sogno è l’elemento metaforico per eccellenza ma è anche il “medium” per raggiungere l’inconscio. Ed è proprio attraverso questa dimensione che l’artista, provocatoriamente si interroga sul concetto di esistenza e di anima. L’ego profondo contrapposto alla dimensione superficiale, in un gioco di specchi, che proietta il visitatore in una dimensione altra, che affascina ma spaventa.
L’inconoscibile, l’ineffabile, il diverso; tutto ci riporta in un inconscio poco riconoscibile che purtroppo, a volte, ci rende orfani di noi stessi ma che ci rende più veri.”

Prof.ssa Paola Boschieri
Docente e Critica d‘Arte


Presentazione serata 08.10.2022